Fiori di lavanda in località Ca’ Mello nel Delta del Po

Fiori di lavanda in località Ca’ Mello di Porto Tolle nel Delta del Po. (foto Maurizio Romio)

Nel lavandeto di Ca’ Mello i fiori di lavanda emanano una fragranza profumata che unita al loro colore attraggono api e farfalle.

Yellow Butterfly and Lavender flowers
Fiori di lavanda

La farfalla gialla che volteggia sui fiori di lavanda è la crocea o limoncella (Colias croceus). Ripresa in volo mette in evidenza il particolare margine nero della parte superiore delle sue ali. In questo caso si tratta di un maschietto il quale si differenzia dalla femmina per non avere macchie gialle all’interno della fascia nera. Dal volo rapido e potente questa farfalla può migrare a centinaia di chilometri di distanza dal suo luogo di origine.

Le immagini del post sono state scattate con una fotocamera Olympus Digital Camera OM-D E-M10 Mark III – lente Olympus M. Zuiko ED 75mm F 1.8 

Lavender flowers in the locality of Ca’ Mello in the Po Delta.

The yellow swirling butterfly on the lavender flowers is the crocea or limoncella (Colias croceus). Taken in flight it highlights the distinctive black margin of the upper part of its wings. In this case it is a male which differs from the female in not having yellow spots within the black band. With its rapid and powerful flight, this butterfly can migrate hundreds of kilometers away from its place of origin.

The images in the post were taken with an Olympus Digital Camera OM-D E-M10 Mark III – Olympus M. Zuiko ED 75mm F 1.8 lens

Sacca degli Scardovari – Valle Bonello

Delta del Po – Sacca degli Scardovari – Valle Bonello (foto Maurizio Romio)

Il relitto di Valle Bonello è il testimone delle antiche valli salmastre che contornavano nel Delta del Po la Sacca degli Scardovari.

Delta del Po – Sacca degli Scardovari – Valle Bonello (foto Maurizio Romio)
Delta del Po – Sacca degli Scardovari – Valle Bonello (foto Maurizio Romio)
Delta del Po – Sacca degli Scardovari (foto Maurizio Romio)

Sacca degli Scardovari – Bonello Valley

The relict of Valle Bonello bears witness to the ancient brackish valleys that bordered the Sacca degli Scardovari in the Po Delta.

La bruciatura delle paglie di riso

La bruciatura delle stoppie e delle paglie per le superfici coltivate a riso, dove consentito dai regolamenti regionali e comunali, è una pratica che ha lo scopo di eliminare le sementi infestanti, i patogeni ed evitare nel corso degli anni la formazione nel terreno di composti dannosi per la coltivazione del riso.

La bruciatura delle stoppie e delle paglie è praticata, anche se in misura minore rispetto al passato, in varie aree della nostra penisola, come ad esempio nell’area del Delta del Po dove viene coltivato il Riso del Delta del Po I.G.P.

Risaia nel Delta del Po (foto Maurizio Romio)
Bruciatura delle paglie di riso nel Delta del Po (foto Maurizio Romio)
Bruciatura delle paglie di riso – Delta del Po (foto Maurizio Romio)
Bruciatura delle paglie nelle risaie del Delta del Po (foto Maurizio Romio)
Bruciatura delle paglie di riso – Delta del Po (foto Maurizio Romio)
La bruciatura delle paglie di riso al tramonto nel Delta del Po (foto Maurizio Romio)

(Le foto inserite nel post sono state scattate con una fotocamera Olympus Digital Camera OM-D E-M10 Mark III – lente Olympus M.Zuiko ED 17 mm F 1.2 PRO)

Rice straw burning

The burning of stubble and straw for rice-growing areas, where permitted by regional and municipal regulations, is a practice aimed at eliminating weed seeds, pathogens and avoiding over the years the formation in the soil of compounds harmful to rice cultivation. Stubble and straw burning is practiced, although to a lesser extent than in the past, in various areas of our peninsula, such as in the Po Delta area where Po Delta I.G.P. rice is grown.

(The photos included in the post were taken with an Olympus Digital Camera OM-D E-M10 Mark III – Olympus M.Zuiko ED 17 mm F 1.2 PRO lens)

Vacanze 2020 nel Delta del Po

In questa estate del 2020 mi sono dedicato all’esplorazione della parte sud del Delta del Po.

Ho iniziato con una “zingarata” in gommone nel mese di luglio coinvolgendo mia moglie e i nostri due figli. Varo e alaggio del gommone a Scardovari e camping nautico lungo il Po delle Tolle.

In agosto campo base terrestre in caravan, in località Ca’ Mello, presso l’agriturismo “Caprissio”.

Agricampeggio Caprissio – notturna (foto Maurizio Romio)
La Via Lattea vista dall’agricampeggio Caprissio (foto Maurizio Romio)

Appassionato di fotografia, nel corso del tempo ho maturato alcuni obiettivi: fotografare un Martin Pescatore in volo, immortalare il salto di un delfino, fotografare i fenicotteri rosa nel loro ambiente naturale. Il Martin Pescatore in volo l’ho fotografato nell’estate del 2019 (https://www.romio.family/2019/10/01/how-fast-has-been-my-camera-olympus-pen-e-pl3/), questa estate del 2020 ho fotografato il salto del delfino e i fenicotteri rosa.

Di seguito alcuni scatti fotografici effettuati con una fotocamera Olympus OM-D E-M10 Mark III.

Ho piacere sottolineare inoltre che in questi luoghi immersi nella natura io e la mia famiglia abbiamo avuto modo di conoscere molta brava gente, accogliente e simpatica, ricca di tradizioni e conoscenze che gentilmente ci hanno trasmesso.  Ricordo fra le tante persone conosciute il signor Angelo che ci ha parlato delle risaie, il signor Simone che ci ha parlato dell’importanza in questi luoghi delle idrovore, dei musei del Delta del Po, dell’allevamento delle api, il signor X che ci ha raccontato di quanto ricchi di pesce erano in passato questi luoghi, la signora Micaela che ci ha reso edotti delle gioie e delle fatiche della coltivazione della lavanda, il signor Osvaldo e sua moglie che, per quanto abbiano nei loro viaggi visto i più bei luoghi del mondo,  amano ritornare in questi luoghi del Delta del Po.

Sacca degli Scardovari (foto Maurizio Romio)
Cavane in Sacca degli Scardovari (foto Maurizio Romio)
Sacca degli Scardovari (foto Maurizio Romio)
Cavane in Sacca degli Scardovari (foto Maurizio Romio)
Sacca degli Scardovari (foto Maurizio Romio)
Passeggiando con i delfini in località spiaggia di Barricata (foto Maurizio Romio – 17 agosto 2020)
Il salto del delfino di fronte al litorale di spiaggia Barricata (foto Maurizio Romio – 17 agosto 2020)
Fenicotteri Rosa nel Delta del Po (foto Maurizio Romio)
Fenicotteri Rosa nel Delta del Po (foto Maurizio Romio)
Aurora sul Po delle Tolle (foto Maurizio Romio)
Paesaggio in località Bacucco (foto Maurizio Romio)
Risaie in località Ca’ Mello (foto Maurizio Romio)
Vista sul faro di Goro dall’Isola dei Gabbiani (foto Maurizio Romio)
Ibis in volo (foto Maurizio Romio)

2020 vacation in the Po Delta

In this summer of 2020 I devoted myself to exploring the southern part of the Po Delta.

I started with a dinghy “zingarata” in July involving my wife and our two children. Launching and hauling the dinghy in Scardovari and nautical camping along the Po delle Tolle.

Passionate about photography, over time I have matured a few goals: photographing a Martin Fisherman in flight, capturing a dolphin’s leap, photographing pink flamingos in their natural environment. The Martin Fisherman in flight I photographed in the summer of 2019 (https://www.romio.family/2019/10/01/how-fast-has-been-my-camera-olympus-pen-e-pl3/), this summer of 2020 I photographed the jumping dolphin and the pink flamingos.

I am also pleased to point out that in these places surrounded by nature, my family and I got to know many good people, welcoming and friendly, rich in traditions and knowledge that they kindly passed on to us.  I remember among the many people we met Mr. Angelo who told us about the rice paddies, Mr. Simone who told us about the importance in these places of the water-scooping machines, the museums of the Po Delta, and beekeeping, Mr. X who told us about how rich in fish these places were in the past, Mrs. Micaela who made us aware of the joys and labors of lavender cultivation, Mr. Osvaldo and his wife who, as much as they have in their travels seen the most beautiful places in the world, love to return to these places in the Po Delta.

The photograph are taken with an Olympus OM-D E-M10 MARK III camera

Notte Stellata sulla baia di Artatore

Scatto fotografico shot and publish sulla baia di Artatore – Isola di Lussino – Croazia (foto Maurizio Romio – luglio 2020) Olympus Digital Camera OM-D E-M10 Mark III – lente Olympus M.Zuiko ED 17mm F 1.2 PRO 

Milky Way – Foto della Via Lattea. Elaborazione in post produzione dell’immagine.

La Via Lattea vista dalla Baia di Artatore. (foto Maurizio Romio)

Sta arrivando Babbo Natale

OLYMPUS DIGITAL CAMERA OM-D E-M10 Mark III – lente Olympus M. Zuiko ED 75mm F 1.8 – 1/160 sec. F1.8 ISO 500

Per me quest’anno Babbo Natale è arrivato un po’ in anticipo. Recentemente infatti ho avuto l’occasione di aggiornare il mio corredo fotografico e la vicinanza delle festività natalizie mi ha dato la possibilità di qualche scatto fotografico all’interno di un negozio per vedere la bontà delle scelte fatte in ambito fotografico. Alla mia fotocamera Olympus OM-D E-M10 Mark III ho abbinato due ottiche fisse: un obiettivo Olympus M.ZUIKO ED 75 mm f/1.8 e un Olympus M.ZUIKO ED 17 mm f/1.2 Pro. Sono contento della strada scelta.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA OM-D E-M10 Mark III – lente Olympus M.Zuiko ED 17mm F 1.2 PRO1/40 sec. F5.6 ISO 6400
OLYMPUS DIGITAL CAMERA OM-D E-M10 Mark III – lente Olympus M.Zuiko ED 17mm F 1.2 PRO – 1/60 sec. F1.2 ISO 200